Istituto tecnico Settore Tecnologico – CMN

Articolazione “Conduzione del mezzo” - Opzione “Conduzione del mezzo navale”

Il diplomato in Trasporti e Logistica:

  1. •ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti alla progettazione, alla realizzazione e al mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi e all’organizzazione dei servizi logistici;
  2. •opera nell’ambito dell’area logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e della relativa assistenza, delle procedure di spostamento e di trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia di interesse, della gestione dell’impresa di trasporto, e della logistica nelle sue diverse componenti (corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici);
  3. •possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui si specializza e di quelli collaterali;
  4. •integra le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, alle strutture e alle componenti dei mezzi, per garantire il mantenimento delle condizioni di esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto;
  5. •è in grado di operare autonomamente nel controllo, nelle regolazioni e nelle riparazioni dei sistemi di bordo;
  6. •esprime le proprie competenze nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi;
  7. •applica le metodologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico ed organizzativo dell’impresa;
  8. •agisce nell’applicazione delle normative nazionali, comunitarie e internazionali per la sicurezza dei mezzi, dei servizi e del lavoro, nonché del trasporto di merci pericolose;
  9. •è in grado di esprimere le proprie competenze nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia dell’ambiente e nell’uso razionale dell’energia;
  10. •descrive e documenta il lavoro svolto, conosce e utilizza strumenti di comunicazione efficace e di team working per operare in contesti

Articolazione Conduzione del Mezzo – Opzione Conduzione del mezzo navale

L’articolazione Conduzione del mezzo navale riguarda l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione e all’esercizio del mezzo di trasporto. Nell’articolazione Conduzione del mezzo, opzione Conduzione del mezzo navale, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione, impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell’ambiente e l’economicità del processo.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Trasporti e Logistica – Articolazione Conduzione del mezzo - Opzione Conduzione del mezzo navale, consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

  1. •identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto in riferimento all’attività marittima;
  2. •interagire con i sistemi di assistenza, di sorveglianza e di monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto;
  3. •gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e di scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri;
  4. •controllare l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata;
  5. •organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio e alla sicurezza degli spostamenti;
  6. •cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo;
  7. •controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e intervenire nella fase di programmazione della manutenzione;
  8. •Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza.

Nell’opzione “Conduzione del mezzo navale”, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell’ambiente e l’economicità del processo.

Sbocchi professionali

Il diplomato può operare, come collaboratore di livello intermedio, in aziende del settore del trasporto marittimo, della logistica e in strutture portuali, aeroportuali ed intermodali, con ruoli quali:

  1. •tecnico per la gestione di attività di trasporto e spedizione;
  2. •tecnico per la gestione dei sistemi informatici e telematici delle strutture del trasporto, assistenza e controllo del traffico marittimo, aereo e terrestre;
  3. •tecnico per attività di monitoraggio dell'ambiente marino e terrestre e di protezione della fascia costiera dall'inquinamento;
  4. •tecnico per attività di gestione e commercializzazione delle risorse marine;
  5. •Insegnamento tecnico pratico nelle scuole secondarie

Inoltre, può accedere, secondo quanto previsto dalle norme vigenti, e previa formazione tecnica, a:

  1. •libera professione nel settore del trasporto marittimo;
  2. •carriera di ufficiale di coperta della marina mercantile (deck cadet).

Rilascio del certificato di idoneità allo svolgimento di attività lavorative nel settore marittimo e portuale: informativa per famiglie e studenti

Per poter svolgere qualunque mansione lavorativa del settore marittimo e portuale è essenziale l’iscrizione a Gente di Mare.

Per l'iscrizione negli elenchi della Gente di Mare (lavoratori del settore marittimo), è necessario richiedere alle Unità Territoriali degli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera e dei servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante (USMAF SASN) , un certificato medico che attesti l'idoneità psico-fisica a svolgere l'attività lavorativa a bordo delle navi. Il medico dell'Ufficio di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (Medico di porto/aeroporto), sulla base di accertamenti clinici da effettuarsi presso strutture pubbliche, ed a seguito di una visita medica, rivolta a verificare il possesso dei requisiti psico-fisici minimi richiesti dalla normativa in vigore, rilascerà, in caso favorevole, il certificato medico d'idoneità.

In caso di esito sfavorevole della visita medica, sarà rilasciato un certificato di non idoneità psico-fisica per losvolgimento di attività lavorativa a bordo di navi.

Il certificato medico rilasciato dal Medico di porto è altresì necessario per lo svolgimento di altre attività lavorative nel settore portuale, quali l’ormeggiatore, il pilota portuale, il sommozzatore, il pescatore subacqueo professionista, il chimico di porto, per le quali è indispensabile l'iscrizione nei relativi registri professionali tenuti presso le Capitanerie di Porto.

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_8_0.jsp?lingua=italiano&label=servizionline&idMat=SMAF&idAmb=VM&idSrv=RCI&flag=P

All’atto dell’iscrizione al primo anno dell’indirizzo Trasporti e Logistica opz. Conduzione del Mezzo Navale, alle famiglie viene rilasciata apposita informativa riguardante i requisiti fisici necessari per l’iscrizione a Gente di Mare.

Requisiti di idoneità fisica della gente di mare

L’iscrizione nelle matricole della gente di mare è regolamentata dal D.L. 14/12/1933 -n. 1773 e s.m.

Il D.P.R., 30/04/2010 n° 114, G.U. 22/07/2010 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 aprile 2010, n. 114 Regolamento recante modifiche al regio decreto-legge 14 dicembre 1933, n. 1773, convertito dalla legge 22 gennaio 1934, n. 244, concernente i requisiti visivi degli aspiranti alla iscrizione nelle matricole della gente di mare. (10G0135) delinea modifiche all'elenco relativo all'iscrizione nelle matricole della gente di mare.

Di seguito sono riportati i requisiti necessari per iscriversi nella gente di mare:

  1. -CERTIFICATO DI IDONEITÀ FISICA rilasciato dall’Ufficio di Sanità Marittima di competenza;
  2. -CERTIFICATO DI VACCINAZIONE ANTITETANICA IN CORSO DI VALIDITA’;
  3. -CERTIFICATO DI IDONEITÀ AL NUOTO E ALLA VOGA a seguito di apposita prova da eseguirsi presso le Capitanerie di porto;
  4. -ESAMI SIEROLOGICI
  5. -Gruppo sanguigno, fattore RH (cartella clinica alla nascita, targhetta militare tesserino donazione sangue originale e fotocopia)
  6. -Emocromo completo con formula
  7. -PT
  8. -Glicemia
  9. -Azotemia
  10. -Bilirubinemia
  11. -Creatininemia
  12. -Alt, ast
  13. -Esame urine completo
  14. -Intradermoreazione di MANTOUX (in caso di positività eseguire visita pneumologica con spirometria)
  15. -ESAMI STRUMENTALI
  16. -Visita cardiologica con ECG

L'aspirante marittimo deve inoltre dichiarare di:

  1. 1.essere cittadino italiano o comunitario;
  2. 2.di non essere iscritto nelle matricole di altri uffici marittimi e di non aver presentato ad altro ufficio marittimo domanda di iscrizione nelle matricole della gente di mare;
  3. 3.di non essere stato condannato per un delitto punibile con pena non inferiore nel minimo a tre anni di reclusione, oppure per contrabbando, furto, truffa, appropriazione indebita, ricettazione, o per un delitto contro le fede pubblica, salvo che sia intervenuta la riabilitazione (art. 238, 4 del R.C.N.).

Quadro orario